ADIA - Polignano a Mare - Ultimissime & News

7 dicembre 2004 - C/2004 Q2 (Machholz) - COMETA DI NATALE

Anche il 2004 ha la sua cometa di Natale.

Scoperta da Don Machholz il 27 agosto 2004. L'astrofilo ha anticipato i sistemi automatici di ricerca ("Linear",ecc.) con un telescopio riflettore da 15 cm.

Ha così ridato merito e lustro al mondo della ricerca home-made e a quello degli astrofili che, sempre con maggiori difficoltà, devono far fronte ai sistemi automatici di ricerca.

La Machholz non sarà visibile agevolmente ad occhio nudo, salvo imprevisti, dato che raggiungerà, secondo le previsioni, la magnitudine 4,1 meno luminosa della Hale Bopp o della Linear.

Nei centri urbani, affetti dall'imperante inquinamento luminoso, sarà necessario adottare almeno un binocolo per l'osservazione.

Grosso vantaggio: la cometa sarà visibile nel cielo della sera e di notte.

Ecco riportato il percorso tra le costellazioni e le effemeridi.

Il suo tragitto la porterà in salita dall'orizzonte SUD verso lo Zenith passando alla destra della costellazione di Orione.

Date

R. A.

Decl.

Delta

Elong.

Phase

Magn.

             DICEMBRE
2004 12 01   04 54.43    -26 55.0    0.623    1.471    130.9    30.4       6.2
2004 12 06   04 46.87    -24 31.5    0.563    1.430    133.0    30.3       5.8
2004 12 11   04 38.03    -21 08.0    0.508    1.391    135.0    30.0       5.5
2004 12 16   04 28.05    -16 29.2    0.457    1.355    136.9    29.7       5.1
2004 12 21   04 17.16    -10 20.0    0.414    1.322    138.3    29.7       4.8
2004 12 26   04 05.63    -02 31.2    0.380    1.292    138.4    30.4       4.5
2004 12 31   03 53.78    +06 51.3    0.357    1.266    136.5    32.3       4.3

GENNAIO
2005 01 05    03 41.93   +17 17.7    0.347   1.245    132.5    35.6     4.2
2005 01 10    03 30.46   +27 57.4    0.352   1.227    126.9    39.9     4.1
2005 01 15    03 19.75   +37 57.9    0.370   1.215    120.7    44.1     4.2
2005 01 20    03 10.17   +46 46.6    0.399   1.208    114.9    47.6     4.3
2005 01 25    03 02.03    +54 14.5    0.435   1.205    110.0    50.1     4.5
2005 01 30   02 55.74     +60 28.3    0.478   1.208    106.0    51.6     4.7

FEBBRAIO

2005 02 04 02 51.83 +65 40.7 0.524 1.215 102.9 52.3 4.9
2005 02 09 02 51.11 +70 04.9 0.573 1.228 100.5 52.2 5.2
2005 02 14 02 54.88 +73 52.1 0.623 1.245 98.8 51.6 5.4
2005 02 19 03 05.33 +77 10.3 0.673 1.267 97.5 50.7 5.7
2005 02 24 03 26.63 +80 03.3 0.724 1.293 96.7 49.5 5.9

MARZO

2005 03 01 04 07.13 +82 29.3   0.775 1.323 96.3 48.1 6.2
2005 03 06 05 21.11 +84 15.1   0.825 1.356 96.1 46.7 6.4
2005 03 11 07 12.61 +84 51.6   0.875 1.392 96.1 45.2 6.6
2005 03 16 08 58.94 +84 03.2   0.926 1.431 96.3 43.7 6.9
2005 03 21 10 07.15 +82 17.7   0.976 1.473 96.6 42.2 7.1
2005 03 26 10 46.97 +80 04.8   1.028 1.517 97.0 40.8 7.4
2005 03 31 11 11.56 +77 39.0   1.079 1.562 97.4 39.4 7.6

26 ottobre 2004 - ISS e SCUOLE POLIGNANO - CONTATTO OK !

Finalmente. Nel primo pomeriggio del 19 novembre gli astronauti della Stazione Spaziale "Alpha", un pool di radioamatori della Sezione Radioamatori ARI di Castellana Grotte (organizzatrice dell'evento) gli alunni e gli insegnanti, dirigenti scolastici, il Sindaco di Polignano, autorità civili e militari si son ritrovati insieme per vivere un progetto educativo molto particolare.

Il medesimo fa riferimento al programma ARISS Scuole che lega, con l'uso della radio, le voci degli astronauti con le domande poste dagli alunni a cui si è aggiunta l'emozione della diretta.

Una giornata vissuta intensamente dal gruppo di radioamatori preposti al progetto facenti capo alla Sezione di Castellana Grotte che hanno, da prima, assemblato le antenne costruite da Gianni I7PHH (Foto 1 ) poi le apparecchiature radio ed infine controllato che tutto funzionasse a dovere come in un sistema altamente professionale.

Nella foto (da sinistra) Michele Iz7EVR, Donato Iz7EUB, Piero Ik4NZA/7, Gianni I7PHH costruttore del sistema, Pippo Iw7ECJ e Riccardo Ik7FMO.

Le attrezzature di trasmissione da banco (apparati radio, alimentatori, registratori, sono stati offerti dagli stessi). Hanno bypassato più di un giorno di lavoro per dedicarsi alla installazione e al completamento dell'opera, da veri volontari.

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L' ideratore dell'impresa, Michele Mallardi Iz7EVR è stato accompagnato, nella realizzazione, dal Presidente della Sezione Radioamatori di Castellana Grotte Padre Pio D'andola I7DN, dal Direttivo dell'Associazione, da alcuni soci ben disponibili.

In particolare da Gianni I7PHH che ha progettato, con le apparecchiature della PROSISTEL, le antenne automatizzate, Stefano I7HWS, Riccardo Ik7FMO, Alberto Ik7NQP ed un gruppo di soci.

Tra essi Piero Ik4NZA/7, Donato Iz7EUB, Pippo Iw7ECJ, Gianni Ik7DDE, Franco Ik7APK, Vito Iz7EIV.

Tutti hanno collaborato all'allestimento, prima dell'impianto aereo d'antenna, ed in seguito al montaggio e smontaggio delle apparecchiature ricetrasmittenti, del sistema di inseguimento automatico, dell'apparato di registrazione nelle sedi delle rispettive tre scuole di Polignano: S.Giovanni Bosco, media Sarnelli De Donato, Gianni Rodari.

Presente anche il Presidente del team di radioamatori costituente il Comitato Regionale Pugliese Nino Candia I7OZV, il Presidente della Regione Puglia Giovanni Copertino ed il sindaco di Polignano Simone Di Giorgio, autorità militari e civili.

Presenti anche emittenti televisive che hanno registrato l'evento.

Puglia Channel (TV satellitare) con studi a Castellana Grotte e Canale 7 di Monopoli.

Causa ritardo nel collegamento dovuto ad altre operazioni a bordo della ISS (all'inizio si ascoltava solo un segnale digitale) non tutte le domande sono state trasferite ma è stata trasmessa buona parte di esse ad uno dei due astronauti che ha risposto con precisa puntualità.

Mi preme sottolineare come solo l'organizzazione di gruppo, seppure a volte estemporanea, e la grande buona volontà di perfetti volontari abbia veramente determinato l'attuazione dell'evento, non facile da gestire.

Ancora una volta, in primis, i radioamatori hanno marcato insieme, un avvenimento che alunni, dirigenti, insegnanti, autorità e pubblico presente e a casa ricorderà, con emozione, nel tempo.

Anna Maria Pellegrini - Ik7MIT

28 ottobre 2004 - SCUOLE POLIGNANO E ASTRONAUTI "ISS"

Abstract:

Later almost two years of attended the ARISS (Amateur Radio on International Space Station) with the NASA (American Spatial Corporate ) has established the prophetic date for the Contact between the schools of Polignano a Mare and the Station spatial " Alpha " with Astronauts Radio Amateurs:

Friday November 19 th 2004, times 15.35.

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(dal settimanale "FAX" del 30-10-2004)

Finalmente!

Dopo quasi due anni di attesa l’ARISS (Amateur Radio on International Space Station) in sinergia con la NASA (Ente Spaziale Americano) ha stabilito la fatidica data per

il Contatto tra le scuole di Polignano e la Stazione spaziale "ALFA" con a bordo Astronauti Radioamatori: venerdì 19 novembre 2004, ore 15.35.

La NASA aveva già deciso per il 15 ma, causa sciopero che coinvolgerà alunni e docenti, l’appuntamento è stato aggiornato.

Un evento che, come scrivemmo su FAX lo scorso anno, è il primo al sud.

Il contatto radio avrà una durata intorno a 10 minuti durante i quali la stazione orbitale internazionale Alfa transiterà sui cieli di Polignano a Mare.

In queste ore si svolgono, presso gli istituti scolastici, lezioni audiovisive introduttive per gli alunni che formuleranno poi le 20 domande da sottoporre alla NASA quindi, in diretta, agli astronauti.

Ideatore del contatto in diretta Michele Mallardi Iz7EVR che, in sinergia con altri soci della Sezione radioamatori di Castellana Grotte, prepara ora gli alunni all’evento.

E' prevista, probabilmente, anche la presenza, in Polignano, di un astronauta del team italiano.

Il pregevole contatto tra scuole e ISS è un appuntamento articolato che si fonda sull'impegno, in puro volontariato, di quanti conciliano con ovvie difficoltà, lavoro, famiglia, passione per l'universo e la sensibilizzazione al futuro delle nuove generazioni.

Riccardo Giuliani

9 ottobre 2004 - UFO NEI CIELI DI POLIGNANO
Notizie in aggiornamento

6 ottobre 2004 - XXII MEETING ASTROFILI PUGLIESI
Info e Programma interventi

4 settembre 2004 - SETI - SEGNALE CONTESTATO

Improvvisa notizia, attraverso gli organi di informazione, qualche giorno fa inerente l'identificazione di un segnale radio con caratteristiche anomale.

L' emissione, catalogata più volte in passato dall'organizzazione seti@home, è balzata, di recente, agli onori della cronaca attraverso stampa e TV.

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Il dato è stato ampiamente divulgato dopo un intervista a responsabili del SETI, organismo internazionale per la ricerca di segnali extraterrestri di natura intelligente.

La sorgente, denominata SHGb02+14a, e rintracciabile sul sito della stessa organizzazione internazionale.

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Un dato, che fa riflettere è l'affermazione di Dan Wertheimer, direttore del programma SETI@home:

«Si tratta soltanto di rumore di fondo», ha detto «Non c’è nulla di insolito».

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Intanto, a nostro parere, possiamo affermare che:

Il segnale esiste. Non è quindi «... soltanto rumore di fondo» come si evince chiaramente dalla risposta in merito allo scoop.

Pur non essendo a banda strettissima (monofrequenza) non è paragonabile al rumore di fondo. Per tal ragione è stato catalogato più volte. Il Seti ammette nella scala "Rio" solo segnali "monofrequenza" perché dovrebbero essere i più certi, a livello di superciviltà. Ma non è che questo sia un protocollo degli alieni. La realtà (futura) spesso supera anche la nostra fantasia.

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Questa discrepanza tra catalogazione e parere autorevole, fa pensare che l'organizzazione, pur tendendo a raggiungere la fatidica meta cioè l' identificazione di un segnale extraterrestre di natura intelligente, preferisce "tagliar corto" evidenziando, a nostro parere, una palese e poco spiegabile contraddizione.

Un affermazione orientata, probabilmente, ad eliminare, con propri, decisi pareri di fatto ogni possibile presenza di segnali che possano essere identificati come, comportamenti naturali anomale o forse probabili emissioni intelligenti.

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Anche noi non siamo favorevoli ad un improvvisa, forte divulgazione ma annullare dati strumentali paragonandoli a "rumore di fondo" evidenzia una profonda incongruenza che, se proviene, dal massimo esponente della organizzazione, ci pone in ambito di doverosa critica.

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Il progetto SETI è sicuramente un programma coraggioso ed in sintonia con il pensiero popolare attuale ma, come è accaduto altre volte, si genera all'improvviso una specie di "muro di gomma" che questa affermazione di Dan Wertheimer ha nuovamente e chiaramente evidenziato.

Abbiamo proposto questo quesito, queste perplessità, in ben 4 gruppi di discussione in Internet ed attendiamo risposte chiare, e convincenti soprattutto, da quanti, in Italia, sono da tempo all'interno del progetto SETI@home, in ambito nazionale.

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Dopo giorni di attesa non abbiamo ricevuto alcuna risposta chiarificatrice a dimostrazione che le nostre ipotesi risulterebbero fondate.

4 agosto 2004 - ARRIVANO LE "PERSEIDI"

Inebriante appuntamento d'agosto con lo sciame meteorico delle Perseidi (Fig.1), le classiche "stelle cadenti d'estate", o "Lacrime di San Lorenzo" che, come sempre, deliziano appassionati del cielo ed anche profani.

In questi ultimi decenni il periodo migliore per l'osservazione delle meteore cade nella seconda settimana di agosto.

Quest' anno, per fortuna, senza la presenza della Luna piena.

Volgiamo gli occhi al cielo per traguardare, fotografare o filmare ed esprimere un eventuale simpatico desiderio, come tradizione vuole.

Il picco massimo degli eventi meteorici è la sera del 12 agosto (Fig.2).

Ma Anche in altre sere, in questo buon periodo favorevole, si possono ammirare le candide scie.

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Rispetto allo sciame delle "leonidi" di primavera, questo evento non fornisce uno spettacolo "forte" anche se questo periodo estivo, contraddistinto dalle alte temperature, rende l'osservazione particolarmente favorevole.

Buone osservazioni, fotografie e video-riprese.

Fig.1

Fig.2

Una "perseide"

1 agosto 2004 - LA "MESSENGER" VERSO MERCURIO

Fig.1

Mentre Spirit e Opportunity corrono su Marte, Cassini fotografa Saturno e Rosetta vola verso lo sbarco su una cometa, è arrivato anche il momento di Mercurio, il pianeta più vicino al Sole, tanto veloce nei suoi transiti notturni da essere battezzato dagli antichi con il nome del messaggero degli dei.

Lunedì (alle 8,16 ora italiana) la sonda Messenger (Fig.1) della Nasa si lancerà al suo inseguimento che sarà lungo, tortuoso e difficile. Questa è infatti la ragione per la quale gli scienziati hanno atteso tanto prima di organizzare una spedizione capace di affrontare gli strani misteri che lo avvolgono.

Giusto trent’anni fa un’altra sonda della Nasa, la Mariner 10, nel 1974 si avvicinava per la prima volta al pianeta. Ma fu una toccata e fuga con pochi dati raccolti. Anzi se non fosse stato per l’idea di uno scienziato italiano il bottino scientifico sarebbe stato ancora più ridotto.

Giuseppe Colombo, illustre meccanico celeste dell’Università di Padova e collaboratore della Nasa per le traiettorie, suggeriva infatti la via giusta da prendere consentendo alla sonda di compiere tre incontri invece di uno solo come previsto, triplicando le informazioni immagazzinate.

E il professor Colombo (purtroppo scomparso prematuramente) finì sulla prima pagina del New York Times .

(Corriere della sera)

2 luglio 2004 - SONDA "CASSINI" VISITA SATURNO

Sono arrivate a Terra le prime 61 immagini scattate dalla sonda Cassini, che questa mattina ha fatto il suo ingresso nell'orbita di Saturno.

E' una vera danza degli anelli, 'sorprendente per la loro bellezza e la nitidezza, hanno detto gli esperti del Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA.

Le immagini, mostrate in sequenza una al secondo, mostrano con una risoluzione senza precedenti la diversa densità nella distribuzione della materia negli anelli.
.

(ANSA)

Stupenda foto all'interno degli anelli

8 giugno 2004 - TRANSITO DI VENERE - FOTO
Clicca per visionare le foto del transito


7 giugno 2004 - TRANSITO DI VENERE SUL SOLE
In queste ore si sente parlare tantissimo di... "Eclisse". Venere eclissa il Sole. E una terminologia impropria che dimostra come, a volte, i "tuttologi", che divulgano notizie, non hanno alcuna cognizione di causa. Il rapporto notevole tra i due diametri non consente di parlare di eclisse ne di "oscuramento del Sole" come si è sentito declamare da molti ma solo di "transito" del pianeta. --- Domattina, martedì 8 giugno, con inizio alle ore 07,30, il pianeta Venere entra nel disco solare. Rarissimo evento. Non accadeva da 122 anni. Si potrà ammirare il rarissimo fenomeno anche ad occhio nudo se ben muniti di un adeguato vetro nero o di appositi occhialini. Ecco il disegno del transito. Inizio fenomeno ore: 07,20 Fase massima ore: 10,23 Fine fenomeno: 13, 24


28 maggio 2004 - ARTICOLO "NUOVO ORIONE"
La pregevole rivista mensile di Astronomia "Nuovo Orione" ha recensito sulla radioastronomia amatoriale pubblicando, sul recentissimo numero di Giugno un articolo curato da Michele Mallardi e Riccardo Giuliani a seguito del 1° Convegno pugliese sulla disciplina. ^^^ Copertina di Nuovo Orione con il riferimento all'articolo. --- Prima pagina dell'articolo pubblicato. --- Clicca per una trattazione completa


14 maggio 2004 - UFO IN MESSICO
5 marzo: 7 punti luminescenti attorno all'aereo militare. L'aviazione messicana: Ufo avvistati nel cielo Un velivolo militare ha filmato oggetti non identificati che si moltiplicano e che accelerano a velocità impressionanti. CIUDAD DEL CARMEN (Messico) - Stavolta la questione sembra più seria del solito. Se non altro perché ad annunciarla è stata niente meno che la Difesa messicana. Nei cieli di Ciudad Del Carmen sono stati avvistati oggetti luminosi non identificati: punti luminescenti che nel buio si moltiplicano, si spostano con movimenti rapidi sussultori, con improvvise accelerazioni e repentine accelerazioni. E parliamo di cambi di velocità notevoli: da 100 a 600 chilometri, stando alle indicazioni degli strumenti di bordo dell'aereo militare in missione che li ha non soltanto avvistati ma anche filmati. Era il cinque marzo scorso. STUPORE - Sulle prime i piloti e gli altri militari a bordo hanno sgranato gli occhi: «Cos'è quella cosa?» si sono chiesti l'un l'altro. Poi quei punti luminosi hanno praticamente circondato il velivolo e la faccenda si è fatta più chiara (si fa per dire). Quegli oggetti - sette in tutto - non corrispondevano a niente di conosciuto. Erano Ufo: oggetti non identificati. E le immagini dell'avvistamento sono finite sul tavolo del comandante in capo delle forze Armate messicane, Clemente Vega Garcia. Il comandante le ha osservate attentamente, ha ordinato di indagare sul video per assicurarsi che non si trattasse di un falso o di un errore dopodiché ha deciso di consegnarlo a una televisione, Televisa. E le immagini hanno fatto il giro del mondo. . . (Corriere della sera)

10-11-12-15 maggio 2004 - COMETA "NEAT" NUCLEO, ecc
Clicca per visionare le foto


7 maggio 2004 - ECLISSE DI LUNA - altri fotogrammi
Altre immagini riprese con webcam e vari obiettivi. Non è stato possibile riprendere l'intera Luna in l'Eclisse al Celestron C8 a causa dell'area non non ottimale del CCD Toucam. Avremmo ottenuto con il 20cm. una risoluzione ben maggiore, come nella precedente eclisse (vedi altre foto in questo sito) Cliccare sulle immagini per ingrandirle Toucam con obiettivo di serie Toucam e obiettivo 60 mm. f/7 rifrattore Skymaster modificato Toucam e obiettivo 70mm. f/1,5 Si notano diverse stelle. Il cerchio chiaro è dovuto ad aberrazioni cromatiche. --- Grazie a Dio, cielo decente. --- Foto eclisse di LUIGI COLELLA Digicamera Canon e cannocchiale anteposto Per visionare le "splendide" foto dell'eclisse precedente clicca >>> qui <<<


7 maggio 2004 - ECLISSE DI LUNA primavera 2004 - Prime foto
Cielo leggermente velato, ma sereno, ha contraddistinto una notte da favola. Anche se non è la prima eclisse che riprendiamo (vedi altre foto sul sito) riprendere la splendida sequenza è sempre una meravigliosa visione. Clicca sull'immagine per ingrandirla Ecco il primo fotogramma, tra i tanti dell'Eclisse. --- Ripresa con webcam Toucam Pro II e obiettivo 75mm. intorno alla fase massima. Si vedono chiaramente anche due stelle che, con calma, identificheremo. Altre foto saranno inserite in mattinata. Tornate a visitarci


3 maggio 2004 - ECLISSE DI LUNA
Ancora il cielo non è sereno. Perturbazioni da sud-ovest portano stratificazioni nuvolose sulla nostra regione. Osiamo sperare che domani sera l'eclisse di Luna sia visibile e fotografabile. --- Riportiamo la mappa del fenomeno I tempi dell'eclisse ora locale (TU+2h) --- Entrata nella penombra della terra: 19:50 Entrata nell'ombra della terra: 20:48 Fase massima: 22:30 Uscita dall'ombra: 00:12 Uscita penombra: 01:09

19 aprile 2004 - COMETE, ECLISSI PASSAGGIO VENERE

Dopo una fugace apparizione nei cieli del sud ora la nuova cometa "Bradfield" è stata ripresa dalla sonda SOHO che la ritrae nelle vicinanze del Sole. Una cometa che è risultata "spettacolare" rivelando tutta la sua maestosità.

Appuntamento, tra alcuni giorni, con altri fenomeni molto interessanti.

Comete, Eclisse di Luna e un rarissimo transito di Venere sul Sole marcheranno decisamente le prossime settimane.

Un susseguirsi di fenomeni celesti peculiari e spettacolari. Innanzitutto ben

due comete saranno presenti agli inizi di Maggio.

La prima, denominata NEAT, risulterà evidente ad occhio nudo e con un binocolo.

La seconda (LINEAR) sarà ben luminosa, ma appena sotto l’orizzonte, bella per chi la osserverà dai cieli del sud.

Impareggiabile poi l’Eclisse di Luna, in piena serata, martedì 4 maggio: un signor evento che rinverdisce il fascino ancestrale del profondo cielo.

Inizio ore 20:48.

Infine: più raro di un Eclisse, più affascinante di una cometa, sarà il transito del pianeta Venere dinanzi al disco solare.

Avverrà al mattino dell’8 giugno.

Uno spettacolo ben raro se si pensa che l’ultimo evento si concretizzò nel lontano 6 dicembre 1882, oltre un secolo fa.

24 marzo 2004 - DECIMO PIANETA - IL PIANETA "X" ?

Scoperto il DECIMO PIANETA del sistema solare a circa 13 miliardi di Km.

Precedenti scoperte di altri planetoidi non avevano decretato l'assegnazione di Pianeta ai medesimi corpi.

Qualche dubbio è ancora presente causa l'orbita, marcatamente eccentrica

Il corpo celeste, denominato SEDNA impiega un tempo notevole a percorrere l'ellisse di rivoluzione, circa 10,500 anni.

Il suo diametro e quasi quanto quello di Plutone (intorno ai 2000Km.)

Il corpo celeste è stato scoperto dal "Palomar Observatory" e ha avuto conferme di osservazione da altri telescopi terrestri.

La sua distanza dal sole e altissima, oltre tre volte la distanza di Plutone.

Magnitudine visuale, intorno alla -20,5.

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Una curiosità da sottolineare

è il contenuto di una lettera indirizzata dalla

"Monaca di Dresda", una Veggente del 700, a un Reverendissimo Abate dell'epoca dove si scrive, simbolicamente, di DIECI pianeti che compongono il sistema Sole. All'epoca solo 6 erano conosciuti.

Sarà Sedna il decimo pianeta??

Clicca intanto per leggere i dati

10 marzo 2004 - RADIOASTRONOMIA - 1° CONVEGNO

L'Associazione Radioamatori Italiani, Sezione di Castellana Grotte, coordinata da Padre Pio D'Andola - I7DN, da sempre precorre i tempi.

Dopo l'antico "Mercatino del Radioamatore" prima Fiera delle telecomunicazioni amatoriali e dell'elettronica nel sud, ora si è concretizzato anche il 1° Convegno di Radioastronomia e Radioastronomia Amatoriale in Puglia.

Primo appuntamento nel meridione, secondo in Italia dopo il Meeting in Trentino.

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Oltre cento partecipanti hanno occupato l'ampia sala conferenze presso il Convento Madonna della Vetrana. L'idea di Michele Mallardi, Iz7EVR, (www.radioastronomia.com) di coniugare l'uso dell'attuale tecnologia con le esigenze di un pubblico più vasto si è ben concretizzata.

La presenza, tra i relatori, di due grandi nomi della Radioastronomia nazionale ha raccolto vasti consensi.

L'Ing. Stelio Montebugnoli è giunto da Medicina dove dirige il principale radiotelescopio italiano con una struttura di antenne unica al mondo, e l'Ing. Claudio Falcinelli, un vero pioniere della radioastronomia amatoriale. Da Lecce il Dott. Giuseppe Pupillo del team di Montebugnoli e coordinatore di un centro di ascolto nel Salento. Padre Pio D'Andola ha introdotto i lavori con un cordialissimo e fraterno saluto ai numerosi presenti e agli illustri ospiti. Michele Mallardi ha ringraziato per l'adesione all'idea, ed ha ribadito la futura diffusione tra gli appassionati di radio e del cielo di questa antica e nuova disciplina. Riccardo Giuliani, responsabile tecnico dell'organizzazione, ha sottolineato i vantaggi nella costruzione o anche acquisto "chiavi in mano" di una stazione radioastronomica che può essere comodamente installata nella propria abitazione, in uno spazio anche limitato.

I dati ricevuti si processano e si archiviano con l'uso di un semplice computer.

Si può organizzare una rete, anche via internet, per l'interscambio delle informazioni

Gli ospiti hanno poi relazionato sulla radioastronomia nazionale e mondiale (Montebugnoli). I Direttore di Medicina ha illustrato le basi della Radioastronomia con l'ausilio di uno splendida sequenza video. La costruzione di semplici ma efficaci attrezzature per la ricezione delle radiosorgenti e la raccolta dei dati è stata illustrata dal collega Falcinelli.

Pupillo ha esposto le attuali metodologie per la ricezione e l'archiviazione di echi radio alla presenza delle meteore in alta atmosfera e lo studio della propagazione.

Applausi, consulenze e saluti. Infine raccolta di adesioni per il "pranzo sociale" in un vicino, caratteristico ristorante con rinnovato appuntamento alla seconda edizione.

Anna Maria Pellegrini

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Altri dati e Foto a breve

Visitate anche il sito: www.radioastronomia.com

24 gennaio 2004 - ACQUA SU MARTE - ESA CONFERMA

23 January 2004
ESA PR 06-2004. Mars Express, ESA’s first mission to Mars, will reach its final orbit on 28 January. It has already been producing stunning results since its first instrument was switched on, on 5 January. The significance of the first data was emphasised by the scientists at a European press conference today at ESA’s Space Operations Centre, Darmstadt, Germany.

"I did not expect to be able to gather together - just one month after the Mars Orbit Insertion of 25 December – so many happy scientists eager to present their first results", said Professor David Southwood, ESA Director of Science. One of the main targets of the Mars Express mission is to discover the presence of water in one of its chemical states. Through the initial mapping of the South polar cap on 18 January, OMEGA, the combined camera and infrared spectrometer, has already revealed the presence of water ice and carbon dioxide ice.

This information was confirmed by the PFS, a new high-resolution spectrometer of unprecedented accuracy. The first PFS data also show that the carbon oxide distribution is different in the northern and southern hemispheres of Mars.

The MaRS instrument, a sophisticated radio transmitter and receiver, emitted a first signal successfully on 21 January that was received on Earth through a 70- metre antenna in Australia after it was reflected and scattered from the surface of Mars. This new measurement technique allows the detection of the chemical composition of the Mars atmosphere, ionosphere and surface.

ASPERA, a plasma and energetic neutral atoms analyser, is aiming to answer the fundamental question of whether the solar wind erosion led to the present lack of water on Mars. The preliminary results show a difference in the characteristics between the impact of the solar wind area and the measurement made in the tail of Mars. Another exciting experiment was run by the SPICAM instrument (an ultraviolet and infrared spectrometer) during the first star occultation ever made at Mars. It has simultaneously measured the distribution of the ozone and water vapour, which has never been done before, revealing that there is more water vapour where there is less ozone.
ESA also presented astonishing pictures produced with the High Resolution Stereo Camera (HRSC). They represent the outcome of 1.87 million km2 of Martian surface coverage, and about 100 gigabytes of processed data. This camera was also able to make the longest swath (up to 4000 km) and largest area in combination with high resolution ever taken in the exploration of the Solar System.

This made it possible to create an impressive picture 24 metres long by 1.3 metres high, which was carried through the conference room at the end of the press event by a group of 10-year-old children.

Mrs Edelgard Bulmahn, German Minister for Research and Education, who is also chair of the ESA Council at Ministerial level, said at the press conference: "Europe can be proud of this mission: Mars Express is an enormous success for the European Space Programme."

(ESA)

La prima missione ESA su Marte giungerà alla sua orbita FINALE IL 28 gennaio.

Già sta producendo risultati ECLATANTI.

Il suo primo strumento è stato acceso il 5 gennaio. Il significato dei primi dati è stato enfatizzato dagli scienziati ad una conferenza stampa.

Uno degli obiettivi principali della missione "Espress" su Marte è scoprire la presenza di acqua in uno dei suoi stati chimici. Attraverso il rilevamento iniziale della calotta polare e Meridionale

Il 18 gennaio, OMEGA, la macchina fotografica e lo spettrometro infrarosso, ha rivelato già la presenza di ghiaccio di acqua e ghiaccio di diossido di carbone.

PFS mostra la distribuzione di CO diversa tra l' emisfero settentrionale e meridionale
Queste informazioni sono state confermate dal PFS, un nuovo spettrometro dall'accuratezza senza precedenti.

I primi dati di PFS anche lo confermano che la distribuzione di ossido di carbone è diversa tra gli emisferi di Marte.

La sofisticata trasmittente da marte ha mandato un primo segnale il 21 gennaio che è stato ricevuto sulla Terra attraverso la parabola di 70 metri in Australia. Questa tecnica di una nuova misurazione permette la scoperta della composizione chimica dell'atmosfera di Marte, ionosfera e superficie.

ASPERA, un analizzatore di atomi neutri di energia al plasma è stato costruito per rispondere ad una domanda fondamentale: se l'erosione del vento solare ha condotto alla presente mancanza di acqua su Marte.

La lista dei risultati preliminari differisce nelle caratteristiche tra l'impatto dell'area del vento solare e la misurazione fatta nella coda di Marte. Un altro esperimento esaltante è stato prodotto dallo strumento di SPICAM (un spettrometro ultravioletto ed infrarosso) durante la prima occultazione di una stella da Marte. Ha misurato simultaneamente la distribuzione dell'ozono e vapore d'acqua un dato mai prodotto prima e rivela che c'è più vapore d'acqua dove c'è meno ozono.

ESA ha presentato anche foto stupefacenti prodotte con una nuova macchina fotografica stereofonica (HRSC). Le foto rappresentano la conseguenza di 1.87 milioni di km quadrati di copertura della superficie marziana, ed approssimativamente 100 gigabytes di dati accumulati.

Letto di un fiume marziano

Questa macchina fotografica è anche capace di effettuare la più lunga ripresa del suolo (4000 km) nonchè la più grande area mai presa nell'esplorazione del sistema solare.

Questo ha reso possibile generare una impressionante foto di 24 metri di lunghezza 1.3 metri di altezza che è stata posta nella stanza della conferenza alla fine dell'evento di stampa da un gruppo di bambini di 10 anni.

Mrs Edelgard Bulmahn, Ministro tedesco per Ricerca ed Istruzione che è anche membro del Consiglio di ESA a livello Ministeriale ha detto alla conferenza stampa: "L' Europa può essere orgogliosa di questa missione: La sonda marziana è un successo enorme per il Programma Spaziale europeo".

(Fonte ESA - traduzione ADIA)

17 gennaio 2004 - RADIOASTRONOMIA - 1° CONVEGNO

Programmato per il 7 Marzo 2004 a Castellana Grotte (Bari) il

*** 1° Convegno di Radioastronomia in Puglia.

Organizzato dall'ARI, Sezione "Ferruccio Del Fante" - Castellana Grotte

Appuntamento c/o la sala Conferenze del Convento "Madonna della Vetrana"

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Il Programma del Meeting sarà inserito a breve. Clicca quì

Tornate a visitarci.

Vedi anche il sito >>> www.radioastronomia.com

5 gennaio 2004 - PRIMA FOTO "AMERICANA" DELLA SPIRIT

Spirit on Mars. First photo.

Prime foto della superficie marziana dalla "Spirit".

Una delle prime foto a bassa risoluzione del suolo marziano riprese dalla nuova Sonda americana "Spirit".

One of the first low-resolution glimpses from the Spirit landing site.

Intanto il Beagle 2 che è "ammartato" non da ancora segni della sua presenza.

L'Europa non ha raggiunto la preparazione americana nel coordinamento della missione. Forse un orologio di bordo non sincronizzato alla base del

.. fallimento dell'impresa nella quale fa parte anche l'Italia.